La Fortezza Vecchia
La Fortezza Vecchia di Villasimius è una piccola fortezza del XIV secolo sulla costa meridionale sarda, nel comune di Villasimius. L'attuale aspetto della fortezza è derivato da ricostruzioni ed estensioni effettuate nel XVI secolo. La Fortezza Vecchia sorge su un promontorio sopra la Spiaggia della Fortezza, che ne ha preso il nome, sulla costa occidentale della penisola di Capo Carbonara (in sardoCrabonaxa). La costruzione precedente l'attuale Fortezza Vecchia apparteneva nel XIV secolo alla famiglia Carroz di Valenza. La famiglia se l'era guadagnata a seguito della conquista della Sardegna nel 1323/24 da parte della Corona d'Aragona, quando il forte le fu assegnato come feudo. A quel tempo Villasimius era ancora chiamata Carbonara, da qui il nome della penisola e del capo a sud della località. Nel XVI secolo vi furono spesso incursioni sulle coste della Sardegna da parte di pirati degli stati del Nord Africa. Il Regno di Sardegna a quel punto decise di proteggere le coste dell'isola principalmente attraverso torri di guardia e difensive. La ricostruzione della fortezza iniziò ai tempi del viceré Miguel de Moncada dal 1578. Sulla pianta a forma di triangolo equilatero furono erette pareti alte 10 metri e spesse 1,20 metri. Dal 1590/91 una guarnigione fu di stanza nella fortezza, chiamata Fortalesa Biesa de Carbonayre. Durante il regno della Casa di Savoia sulla Sardegna, la guarnigione nel 1767 era composta da un comandante e tre soldati, che gestivano due cannoni. Dal 1769 al 1770 la Fortezza Vecchia fu restaurata e fu completata con alcuni piccoli bastioni al fine di eliminare gli angoli ciechi al fuoco dei fucili. Successivamente la Fortezza Vecchia cadde in rovina fino al suo restauro effettuato tra il 1968 e il 1973 da parte della Soprintendenza ai BAAAS di Cagliari. Nel 1987 sono stati effettuati ulteriori lavori all'aperto. Oggi l'interno è visitabile a pagamento.


